Origini e sviluppo della strategia
La strategia di attacco preventivo, introdotta negli anni ’50, fu la risposta di Israele alla necessità di affrontare minacce percepite come imminenti. Promossa da figure come Yigal Allon, questa strategia puntava a neutralizzare il nemico prima di un attacco.
Operazioni di successo
Alcuni esempi emblematici includono:
- Operazione Kadesh (1956): Occupazione rapida del Sinai per garantire il controllo di passaggi cruciali.
- Guerra dei Sei Giorni (1967): Espansione territoriale in Cisgiordania, Sinai e Alture del Golan.
Benefici principali:
- Maggiore profondità strategica.
- Superiorità tecnologica e militare.
- Efficace deterrenza contro i nemici regionali.
Limiti e costi della strategia
Tuttavia, l’approccio ha comportato:
- Costi economici significativi.
- Crescente dipendenza dagli Stati Uniti.
- Tensioni politiche interne per il mantenimento delle occupazioni territoriali.